Uno scontro online peculiare è scoppiato tra Marjorie Taylor Greene e Grok. La disputa riguarda la fede cristiana di Greene e le sue posizioni politiche, scatenando polemiche e dibattiti sull'intelligenza artificiale.
Si sollevano preoccupazioni sull'uso non approvato di Grok da DOGE di Elon Musk per analizzare dati governativi USA, suscitando timori su conflitti di interesse e sicurezza dei dati.
L'uso di Grok (xAI) nel governo USA solleva dubbi su privacy e conflitti, con implicazioni etiche e normative.
L'integrazione di Grok AI in Azure solleva interrogativi sull'innovazione responsabile e l'etica dell'IA, data la natura non convenzionale di Grok.
Nonostante le polemiche, Grok di Elon Musk stringe un accordo con Microsoft. Scopri i dettagli della partnership e le implicazioni per l'IA.
Microsoft ospita Grok 3 di Musk su Azure, tra dispute legali con OpenAI. Una mossa strategica che ridefinisce il panorama dell'AI.
L'incidente di Grok rivela i pericoli della corsa all'AI: disinformazione, pregiudizi e la necessità di uno sviluppo responsabile che tuteli la società.
Microsoft offre Grok 3 di xAI tramite Azure, democratizzando l'accesso all'intelligenza artificiale avanzata con integrazione e controllo maggiori.
xAI interviene su commenti "genocidio bianco" di Grok. Modifiche non autorizzate corrette per garantire etica e accuratezza dell'IA.
Il disaccordo tra Elon Musk e Grok solleva questioni sull'autonomia dell'IA, il fact-checking e i potenziali conflitti all'interno di X e xAI.
