Oracle, AI, Google Cloud: Novità

Oracle investe nell’infrastruttura cloud AI nel Regno Unito

Oracle ha reso pubbliche le sue intenzioni lunedì, rivelando un sostanziale investimento di 5 miliardi di dollari nel Regno Unito nei prossimi cinque anni. Questo significativo impegno finanziario mira a rafforzare l’infrastruttura dei data center dell’azienda, una mossa strategica progettata per soddisfare la crescente domanda di servizi cloud di Oracle all’interno del paese.

Questa espansione della presenza di Oracle Cloud Infrastructure (OCI) nel Regno Unito non è semplicemente una decisione aziendale; è anche uno sforzo collaborativo. Oracle ha dichiarato il 17 marzo che questo investimento supporterà attivamente l’ambiziosa visione del governo britannico di promuovere l’innovazione dell’intelligenza artificiale (AI) e accelerarne l’adozione in vari settori. L’infrastruttura ampliata fornirà la potenza di calcolo e le risorse necessarie per facilitare lo sviluppo e l’implementazione di soluzioni AI all’avanguardia.

Il Regno Unito si è attivamente promosso come hub globale per l’AI e l’investimento di Oracle si allinea perfettamente con questa strategia nazionale. Fornendo l’infrastruttura sottostante, Oracle consente a una vasta gamma di organizzazioni, dalle startup alle imprese consolidate, di sfruttare la potenza dell’AI. Ciò può portare a scoperte in diversi settori come la sanità, la finanza e la produzione, guidando in ultima analisi la crescita economica e il progresso sociale.

La decisione di Oracle sottolinea la crescente importanza dell’infrastruttura cloud nell’era dell’AI. Man mano che i modelli di AI diventano sempre più complessi e affamati di dati, la necessità di piattaforme cloud robuste e scalabili si intensifica. L’investimento di Oracle la posiziona come un attore chiave in questo panorama in evoluzione, fornendo le basi necessarie per le ambizioni AI del Regno Unito.

ServiceNow introduce agenti basati sull’intelligenza artificiale

ServiceNow, un’azienda leader nel flusso di lavoro digitale, ha presentato una nuova suite di agenti basati sull’intelligenza artificiale progettati per rivoluzionare il modo in cui operano le aziende. Questi agenti intelligenti non sono semplici strumenti di automazione; rappresentano un significativo passo avanti nell’applicazione dell’intelligenza artificiale per migliorare la produttività e semplificare i flussi di lavoro in vari reparti.

Questi agenti virtuali sono progettati con la capacità di comprendere, interagire e condurre operazioni per conto degli utenti. Ciò significa che possono eseguire attività, risolvere problemi e fornire risposte in un modo che rispecchia l’interazione umana. Il vantaggio principale? Un enorme aumento dell’efficienza e una notevole riduzione del carico di lavoro sui dipendenti umani.

Immagina uno scenario in cui le richieste di supporto IT di routine, come la reimpostazione della password o l’installazione di software, vengono gestite senza problemi da un agente AI. Ciò consente al personale IT umano di concentrarsi su attività più complesse e strategiche, migliorando in ultima analisi l’efficienza complessiva del reparto IT. Allo stesso modo, nel servizio clienti, gli agenti AI possono gestire le richieste comuni, risolvere problemi semplici e inoltrare casi complessi ad agenti umani, garantendo tempi di risposta più rapidi e una maggiore soddisfazione del cliente.

Le applicazioni di questi agenti AI sono vaste e si estendono a vari settori. Nella finanza, possono assistere con il rilevamento delle frodi, la valutazione del rischio e l’onboarding dei clienti. Nel settore sanitario, possono aiutare con la pianificazione degli appuntamenti, i promemoria dei farmaci e le richieste dei pazienti. Le possibilità sono virtualmente illimitate e ServiceNow si sta posizionando in prima linea in questa tecnologia trasformativa.

Integrando questi agenti AI nella sua piattaforma, ServiceNow consente alle aziende di automatizzare le attività ripetitive, migliorare il processo decisionale e, in definitiva, offrire esperienze migliori sia ai dipendenti che ai clienti. Ciò rappresenta un passo significativo verso un futuro in cui l’AI è perfettamente integrata nel tessuto del lavoro quotidiano.

Google svela il nuovo chip AI

Google, pioniere di lunga data nell’intelligenza artificiale, ha recentemente introdotto la sua ultima innovazione: un nuovo e migliorato chip AI. Questo processore all’avanguardia, specificamente progettato per i carichi di lavoro AI, promette di offrire progressi significativi in termini di prestazioni ed efficienza.

Denominato ‘TPU v5e’, questo chip rappresenta la quinta generazione di Tensor Processing Unit (TPU) di Google. Questi chip progettati su misura sono specificamente ottimizzati per i requisiti computazionali impegnativi dei modelli di machine learning, in particolare quelli utilizzati nel deep learning.

Il TPU v5e vanta numerosi miglioramenti chiave rispetto ai suoi predecessori. Offre prestazioni significativamente migliorate, consentendo un addestramento e un’inferenza più rapidi dei modelli AI. Ciò significa che le applicazioni AI alimentate da questo chip possono elaborare le informazioni più rapidamente e fornire risultati con maggiore velocità e precisione.

Inoltre, il TPU v5e è progettato con un focus sull’efficienza energetica. Questo è fondamentale, poiché i modelli AI possono essere incredibilmente affamati di energia. Riducendo il consumo energetico, il TPU v5e non solo riduce i costi operativi, ma contribuisce anche a un approccio più sostenibile allo sviluppo dell’AI.

Il continuo investimento di Google in hardware AI personalizzato sottolinea l’impegno dell’azienda a spingere i confini della ricerca e dello sviluppo dell’AI. Controllando sia l’hardware che il software, Google può ottimizzare i suoi sistemi AI per massime prestazioni ed efficienza, offrendogli un vantaggio competitivo significativo nel campo in rapida evoluzione dell’intelligenza artificiale.

Il TPU v5e dovrebbe essere implementato nei servizi cloud di Google, rendendolo accessibile a una vasta gamma di utenti e sviluppatori. Ciò consentirà a ricercatori e aziende di sfruttare la potenza di questo chip avanzato per accelerare i propri progetti AI e guidare l’innovazione in vari settori.

Tech Mahindra e Google Cloud stringono una partnership strategica

Tech Mahindra, un importante fornitore di servizi di trasformazione digitale, consulenza e reingegnerizzazione aziendale, ha stretto una partnership strategica con Google Cloud. Questa collaborazione mira a sfruttare i punti di forza di entrambe le aziende per fornire soluzioni innovative e accelerare l’adozione delle tecnologie cloud in vari settori.

La partnership si concentrerà su diverse aree chiave, tra cui:

  • Migrazione al cloud: Tech Mahindra sfrutterà la sua esperienza nella migrazione al cloud per aiutare le aziende a trasferire senza problemi le loro applicazioni e infrastrutture esistenti a Google Cloud. Ciò include la fornitura di servizi end-to-end, dalla valutazione e pianificazione all’esecuzione e alla gestione continua.
  • Analisi dei dati e AI: la partnership combinerà le capacità di analisi dei dati di Tech Mahindra con la potente piattaforma AI e machine learning di Google Cloud. Ciò consentirà alle aziende di estrarre informazioni preziose dai propri dati e sviluppare applicazioni intelligenti che guidano i risultati aziendali.
  • Soluzioni specifiche per settore: Tech Mahindra e Google Cloud collaboreranno per sviluppare soluzioni specifiche per settore su misura per le esigenze specifiche di vari settori, come la sanità, la produzione e la vendita al dettaglio. Queste soluzioni sfrutteranno la potenza di Google Cloud per affrontare sfide e opportunità specifiche del settore.
  • Servizi gestiti: Tech Mahindra offrirà servizi gestiti per Google Cloud, fornendo supporto e manutenzione continui per garantire che le aziende possano massimizzare il valore dei loro investimenti cloud.

Questa partnership rappresenta una pietra miliare significativa per entrambe le aziende. Per Tech Mahindra, fornisce accesso alla tecnologia all’avanguardia e alla portata globale di Google Cloud. Per Google Cloud, espande il suo ecosistema di partner e rafforza la sua capacità di servire una gamma più ampia di clienti.

Si prevede che la collaborazione guiderà una crescita significativa per entrambe le aziende e accelererà l’adozione delle tecnologie cloud in vari settori. Combinando le loro competenze e risorse, Tech Mahindra e Google Cloud sono ben posizionate per aiutare le aziende a trasformare le loro operazioni e raggiungere i loro obiettivi di trasformazione digitale. L’attenzione alle soluzioni specifiche per settore è particolarmente degna di nota, in quanto dimostra un impegno ad affrontare le sfide e le opportunità uniche affrontate da diversi settori. Questo approccio su misura risuonerà probabilmente con le aziende che cercano di sfruttare la potenza del cloud per ottenere un vantaggio competitivo.

La partnership sottolinea anche la crescente importanza dei servizi gestiti nel panorama cloud. Man mano che le aziende fanno sempre più affidamento sulle piattaforme cloud, hanno bisogno di partner affidabili per fornire supporto e manutenzione continui. L’offerta di servizi gestiti di Tech Mahindra garantirà che le aziende possano massimizzare il valore dei loro investimenti Google Cloud e concentrarsi sulle loro competenze principali. Questa è una componente fondamentale di una strategia cloud di successo e sottolinea l’importanza di scegliere il partner giusto per il viaggio.

In sostanza, l’alleanza tra Tech Mahindra e Google Cloud è una potente combinazione di tecnologia, competenza e conoscenza del settore. È pronta ad avere un impatto significativo sul panorama cloud e ad aiutare le aziende di tutte le dimensioni ad abbracciare la potenza della trasformazione digitale. Le implicazioni a lungo termine di questa partnership sono sostanziali, in quanto ha il potenziale per rimodellare il modo in cui le aziende operano e innovano negli anni a venire.