Chiarimenti sulle Speculazioni di IPO
Le voci di una IPO sono nate da un’intervista di gennaio con Bloomberg a Davos, dove Mensch aveva sottolineato la determinazione di Mistral a rimanere indipendente, affermando che una IPO era “il piano”. Ha chiarito le sue osservazioni a Fortune, spiegando: “Mi è stato chiesto del nostro futuro e ho detto che intendiamo rimanere una società indipendente, [quindi] il percorso naturale è arrivare a una IPO a un certo punto. Giusto per chiarire, non stiamo guardando a una IPO [in questo momento]”.
Mistral AI è emersa sulla scena meno di due anni fa. I suoi co-fondatori sono veterani di Google DeepMind e del laboratorio di ricerca sull’IA di Meta. L’azienda è uscita da pochi mesi in modalità stealth con 113 milioni di dollari di finanziamenti iniziali, segnando il più grande round di finanziamento iniziale nella storia europea. Il suo primo modello di intelligenza artificiale, Mixtral 8x7B, rilasciato a marzo 2024, ha ottenuto ampi consensi per il suo design pionieristico e le prestazioni eccezionali.
La Sfida di Competere con i Titani dell’IA
Dal rilascio di Mixtral 8x7B, gli osservatori del settore si sono chiesti se la società di modelli di fondazione AI abbia la capacità di competere con rivali ben finanziati come OpenAI e Anthropic, nonché con giganti tecnologici come Meta, Google DeepMind e Microsoft. Mentre Mistral ha ottenuto un sostanziale miliardo di dollari di finanziamenti fino ad oggi, inclusa una Serie B da 640 milioni di dollari che ha valutato la società a 6 miliardi di dollari, questo impallidisce in confronto ai 18 miliardi di dollari raccolti da OpenAI (con Softbank che potrebbe investire altri 40 miliardi di dollari) e agli 8 miliardi di dollari di Anthropic.
L’incessante consumo di cassa necessario per rimanere all’avanguardia dei modelli di intelligenza artificiale per scopi generali, in termini di approvvigionamento di potenza di calcolo e di attrazione e fidelizzazione dei migliori talenti, e la rapida mercificazione di qualsiasi vantaggio in termini di prestazioni sollevano interrogativi sulla redditività a lungo termine anche delle startup di intelligenza artificiale meglio finanziate, per non parlare di attori più piccoli come Mistral. Inoltre, a differenza di OpenAI (supportata da Microsoft) o Anthropic (supportata da Google e Amazon), Mistral non ha un benefattore Big Tech che possa garantire un accesso sostenuto a migliaia di unità di elaborazione grafica (GPU), i chip specializzati essenziali per l’addestramento e l’esecuzione di modelli di intelligenza artificiale.
L’Impegno Open-Source di Mistral: Un Fattore Differenziante
Mistral si è strategicamente posizionata come la più “aperta” tra le aziende che offrono modelli “open weight”. A differenza dei sistemi di intelligenza artificiale proprietari di OpenAI e Anthropic, in cui gli utenti interagiscono con il modello di intelligenza artificiale esclusivamente tramite un’interfaccia di programmazione dell’applicazione (API), le aziende open-weight come Mistral consentono agli utenti di scaricare liberamente il “cervello” centrale del modello di intelligenza artificiale e il codice per eseguirlo.
Una partnership del 2024 con Microsoft, tuttavia, ha suscitato critiche secondo cui Mistral si stava allontanando dai suoi principi open-source, poiché la società ha rilasciato diversi modelli proprietari chiusi e li ha resi disponibili sul servizio cloud Azure di Microsoft.
Mensch, tuttavia, mantiene fermamente l’impegno costante di Mistral per l’open source, generando contemporaneamente entrate attraverso i suoi modelli proprietari premium, una piattaforma di infrastruttura AI chiamata ‘Le Plateforme’ e abbonamenti pro a ‘Le Chat’, l’assistente AI dell’azienda.
Un nuovo cartellone pubblicitario sulla Highway 101 nella Silicon Valley sottolinea sottilmente che la maggior parte dei modelli di Mistral sono “effettivamente” aperti. Questa è una frecciata a Meta, forse la società più importante che offre modelli open-weight gratuiti, ma che Mensch nota avere termini di licenza più restrittivi rispetto alla licenza Apache 2.0 di Mistral. (Vale la pena notare che quasi nessuna di queste società di modelli open-weight, inclusa Mistral, divulga i set di dati utilizzati per addestrare i propri modelli, suscitando critiche da parte dei puristi dell’open-source che sostengono che i modelli non possono essere veramente considerati ‘open source’ senza tale trasparenza.)
“È il più aperto possibile”, ha affermato Mensch. “Condividiamo i pesi, condividiamo l’inferenza, condividiamo molte scoperte su come l’abbiamo costruito. Ovviamente ci sono alcuni segreti commerciali che manteniamo, perché è così che portiamo il nostro valore fondamentale a lavorare con i clienti”.
La Strategia Aziendale: Concentrarsi sui Clienti Business
La clientela aziendale di Mistral, che include nomi importanti come Axa, Mars e Cisco, rappresenta il culmine di un impegno di 18 mesi per penetrare nel competitivo mercato enterprise. Questi clienti pagano per ‘Le Plateforme’, che garantisce l’accesso ai modelli open e closed-source di Mistral, insieme a una suite di strumenti e infrastrutture AI progettati per consentire ai team tecnici di costruire, personalizzare e distribuire l’IA nelle loro organizzazioni. Mensch ha rivelato a Fortune che le entrate di Mistral sono aumentate di 25 volte nell’ultimo anno, anche se ha rifiutato di rivelare l’attuale cifra di vendita o la base di partenza da cui è originata questa rapida crescita.
In concomitanza con l’aumento delle entrate, Mistral ha ampliato il proprio organico e la propria presenza geografica. Da poche dozzine di dipendenti, principalmente con sede a Parigi un anno fa, Mistral ora vanta una forza lavoro di 200 persone, inclusi 60 ricercatori, con uffici a Parigi, Londra, San Francisco e un avamposto di recente costituzione a Singapore. Mensch ha riconosciuto di essersi dovuto adattare al suo ruolo di CEO man mano che l’azienda è cresciuta. “Per quattro o cinque mesi, stavo ancora programmando e facendo scienza”, ha ammesso. “Ora, sono principalmente concentrato sulle vendite e sul prodotto”.
Venti di Coda Geopolitici: Il ‘Trump Bump’ e la Sovranità Europea
Molti osservatori ritengono che Mistral stia beneficiando non solo delle capacità dei suoi modelli, ma anche di correnti geopolitiche favorevoli. Le nazioni europee, in particolare la Francia, stanno sottolineando sempre più la necessità di una “IA sovrana” per ridurre la dipendenza dai sistemi di intelligenza artificiale statunitensi o cinesi. Mentre questo sentimento esisteva nel 2023 quando Mistral è stata lanciata, si è intensificato quest’anno a causa della posizione combattiva dell’amministrazione Trump nei confronti della regolamentazione tecnologica europea e dell’escalation delle tensioni tra Stati Uniti e Cina. Un recente articolo su The Economist ha suggerito che “Nel mondo in rapida crescita dell’intelligenza artificiale (AI), Mistral, una startup francese, potrebbe essere un beneficiario della tempesta transatlantica”.
Mistral ha costantemente goduto di un forte sostegno in Francia, dove il presidente Emmanuel Macron ha spesso elogiato la startup parigina come simbolo dell’ingegno francese e prova che il paese può coltivare aziende tecnologiche in rapida crescita in grado di competere con quelle emergenti dalla Silicon Valley. Come molti politici europei, Macron considera l’IA, sia come un’industria in crescita a sé stante sia in termini di produttività che può sbloccare in altri settori, come un potenziale rimedio per anni di attività economica stagnante. Il fatto che Cedric O, un confidente di Macron ed ex segretario di stato per l’economia digitale, sia ora un “co-fondatore” di Mistral e consigliere della startup rafforza ulteriormente la sua posizione.
Tuttavia, il vantaggio di essere percepito come un “eroe locale” potrebbe ora estendersi alla posizione commerciale di Mistral in tutta Europa.
“Le aziende europee stanno cercando di collaborare più strettamente con la tecnologia europea”, ha osservato Mensch. “Vogliono un partner AI in grado di guidare la trasformazione, indipendentemente dalle tensioni geopolitiche. La nostra presenza regionale ci offre un vantaggio che altri semplicemente non hanno”.
Mensch ha riferito di un “enorme aumento” della trazione commerciale di Mistral in Europa negli ultimi due mesi, anche se ha affermato di non essere sicuro che fosse direttamente collegato all’insediamento di Trump. Mensch è stato esplicito sull’importanza che l’Europa rimanga competitiva nell’IA. Al Mobile World Congress di Barcellona all’inizio di questo mese, ha dichiarato: “Sembra che la conversazione sull’IA sia negli Stati Uniti e in Cina, e l’Europa a volte viene esclusa da quella conversazione”.
Mensch ha detto a Fortune che non era certo che negli Stati Uniti si apprezzasse appieno la crescente consapevolezza tra gli europei della necessità di reagire e affermarsi. “Se l’Europa viene maltrattata, l’Europa reagisce”, ha detto, aggiungendo che “c’è sicuramente un forte slancio attorno all’unione, alla tecnologia, all’automazione, all’IA”.
Ambizione, Cultura e l’Enigma dei Finanziamenti
Per il momento, Mensch ha affermato che la sua attenzione rimane concentrata sulla guida di Mistral da startup grintosa a importante attore dell’IA, in un’era in cui gli esperti si chiedono se una startup di modelli di intelligenza artificiale possa tenere il passo con i leader del settore: OpenAI, Anthropic, Google e Meta. Mentre Mistral rimane significativamente più piccola di questi colossi, Mensch ha evidenziato le migliori pratiche che i tre co-fondatori originali di Mistral hanno portato dai loro incarichi presso Google DeepMind e Meta: coltivare una mentalità incentrata sulla spedizione rapida e sul mantenimento di rigorosi standard scientifici.
“Abbiamo creato la nostra cultura, che è a basso ego e grintosa”, ha dichiarato. Mentre Mistral probabilmente non può eguagliare la retribuzione esorbitante e le sovvenzioni azionarie multimilionarie offerte dai giganti dei modelli di fondazione, Mensch ha sottolineato che l’etica open-source dell’azienda è molto attraente per i talenti della ricerca sull’IA che cerca di attrarre.
“Quando sei uno scienziato, vuoi davvero contribuire alla comunità, alla fine della giornata, di solito sei meno interessato al successo commerciale dell’azienda”, ha spiegato. “Quindi [l’open source] è stato un grande vantaggio, ed è qualcosa che continueremo a promuovere”. Mistral sta anche rafforzando il suo team di ricerca per lavorare sulla ricerca fondamentale sull’IA che non è necessariamente legata allo sviluppo del prodotto. “Ci sono così tante cose che devono essere capite e nuovi modi di pensare alle architetture”, ha osservato. “Se stai pensando solo al prodotto, non hai il tempo di pensare a queste cose”.
Il meccanismo di finanziamento preciso per questa ricerca rimane poco chiaro. Mistral non ha divulgato pubblicamente, ad esempio, di aver ricevuto finanziamenti diretti dal governo francese per le sue attività di ricerca e sviluppo, anche se il governo francese ha espresso il suo impegno a far progredire l’IA all’interno del paese.
Mistral ha stretto partnership con la piattaforma cloud europea di intelligenza artificiale Fluidstack, che sta costruendo quello che afferma sarà il più grande supercomputer d’Europa. Mistral dovrebbe iniziare a utilizzare questo cluster di calcolo AI entro la fine dell’anno. Ha anche stretto una collaborazione con l’azienda di chip AI Cerebras, il cui hardware consente all’assistente AI di Mistral, Le Chat, di rispondere con una velocità senza precedenti.
Mensch ha concluso sottolineando che lui e l’intero team stanno mantenendo lo sguardo fisso sull’obiettivo finale: “Abbiamo iniziato in modo molto ambizioso, ma dobbiamo continuare ad essere molto ambiziosi”.