Amazon scommette sull'AI per AWS nonostante crisi chip

Amazon sta investendo in modo aggressivo nell’intelligenza artificiale (AI) per accelerare l’espansione del suo business Amazon Web Services (AWS), secondo il Presidente e CEO Andy Jassy. Ha sottolineato il significativo potenziale di crescita durante una recente conferenza telefonica con gli analisti finanziari, nonostante le continue limitazioni della catena di approvvigionamento.

Crescita del fatturato AWS con l’integrazione dell’AI

Jassy ha riferito che il fatturato di AWS è cresciuto del 17% anno su anno, raggiungendo un tasso di esecuzione annualizzato di 117 miliardi di dollari. Questa crescita è alimentata dalla crescente adozione di servizi basati sull’AI tra le aziende. AWS continua a svolgere un ruolo cruciale nell’aiutare le organizzazioni di tutte le dimensioni a passare al cloud, modernizzare la propria infrastruttura, ridurre i costi operativi e accelerare l’innovazione.

Il potenziale di ulteriore crescita nel settore AWS è sostanziale. Jassy ha sottolineato che oltre l’85% della spesa IT globale è ancora diretto verso l’infrastruttura on-premises, indicando una significativa opportunità per l’adozione del cloud. Prevede che questo equilibrio cambierà drasticamente nei prossimi 10-20 anni. Prima degli attuali progressi nell’AI, si prevedeva che AWS diventasse un business da diverse centinaia di miliardi di dollari di entrate. Tuttavia, con l’integrazione dell’AI, Jassy ritiene che AWS abbia il potenziale per diventare ancora più grande.

Investimenti aggressivi nelle tecnologie AI

Amazon sta effettuando ingenti investimenti nell’AI, spinta dalla convinzione che l’AI trasformerà le esperienze dei clienti in vari settori. Jassy ha sottolineato che se la missione di un’azienda è migliorare la vita dei clienti ogni giorno, allora investire in modo aggressivo nell’AI è essenziale. L’impegno di Amazon verso l’AI è evidente nello sviluppo di oltre 1.000 applicazioni AI in tutta l’azienda. Ciò include la prossima generazione di Alexa, nota come Alexa+, e l’integrazione dell’AI nelle reti di fulfillment, nella robotica, nelle esperienze di acquisto, in Prime Video e nella pubblicità.

AWS sta anche sviluppando building block sia per gli sviluppatori interni che esterni per creare le proprie soluzioni AI. Jassy ha sottolineato che Amazon non sta solo sperimentando con l’AI, ma sta fornendo strategicamente agli sviluppatori una vasta gamma di capacità a ogni livello dello stack AI, garantendo la redditività e consentendo una diffusa adozione dell’AI in varie aziende.

Chip Trainium2 AI: una svolta

A livello fondamentale per la creazione di modelli, Amazon ha introdotto il suo nuovo chip personalizzato Trainium2 AI. Questo chip sta registrando una domanda significativa grazie alle sue prestazioni di prezzo superiori. Jassy ha osservato che mentre AWS supporta più fornitori di chip, i clienti che utilizzano l’AI su larga scala riconoscono che i costi possono aumentare rapidamente. Il chip Trainium2 offre un miglioramento del 30% al 40% nelle prestazioni di prezzo rispetto ad altre istanze basate su GPU, rendendolo un’opzione interessante.

Ridurre il costo dell’inferenza è fondamentale per il successo diffuso dell’AI. Amazon considera questo come parte della sua missione e responsabilità. Il chip Trainium2 è progettato per aiutare a raggiungere questo obiettivo riducendo il costo complessivo dell’inferenza AI, rendendola più accessibile per varie applicazioni.

Amazon Bedrock: semplificare lo sviluppo di applicazioni GenAI

Nel livello intermedio, AWS offre Amazon Bedrock, un servizio gestito progettato per semplificare lo sviluppo di applicazioni GenAI. Bedrock offre ai clienti una scelta di modelli di base ad alte prestazioni e un set completo di funzionalità che facilitano la creazione di applicazioni di intelligenza artificiale generativa di alta qualità.

Amazon continua a migliorare Bedrock aggiungendo modelli avanzati come il modello di ragionamento ibrido Claude 3.7 Sonnet di Anthropic e la famiglia di modelli Llama 4 di Meta. AWS è stato anche il primo fornitore di servizi cloud a offrire DeepSeek R1 e Pixtral Large di Mistral AI come modelli completamente gestiti, ampliando ulteriormente le opzioni disponibili per gli sviluppatori.

Introduzione di Amazon Nova: Intelligenza Frontier

Amazon ha recentemente introdotto l’ultima versione del suo modello di base Amazon Nova con Bedrock. Questi modelli offrono intelligenza frontier e prestazioni di prezzo leader del settore. Migliaia di clienti li stanno già utilizzando per varie applicazioni AI. Amazon ha anche rilasciato Amazon Nova Sonic, un nuovo modello di base speech-to-speech che consente agli sviluppatori di creare applicazioni AI vocali altamente accurate, espressive e simili a quelle umane. Nova Sonic offre tassi di errore di parola inferiori e tassi di vittoria più elevati rispetto ad altri modelli comparabili per le interazioni vocali.

Investire nell’AI Agente

Amazon sta investendo pesantemente nell’AI agente, andando oltre le tradizionali applicazioni di domande e risposte. L’obiettivo è sviluppare agenti in grado di svolgere compiti complessi e multi-step, come organizzare viaggi, regolare l’illuminazione e la temperatura, impostare l’atmosfera musicale per gli ospiti a cena e gestire compiti IT complessi per migliorare la produttività aziendale. I primi agenti orientati all’azione sono in fase di sviluppo con Alexa+, anche se Jassy ha riconosciuto che la tecnologia per la creazione di questi agenti è ancora nelle sue prime fasi e richiede una supervisione umana continua.

Amazon ha recentemente rilasciato un’anteprima di ricerca di Amazon Nova Act, un modello AI addestrato per eseguire azioni all’interno di un browser web. Questo modello consente agli sviluppatori di suddividere flussi di lavoro complessi in comandi atomici affidabili, come ‘cerca’ o ‘checkout’, e rispondere a domande sullo schermo. Consente inoltre l’aggiunta di istruzioni dettagliate a questi comandi, come ‘non accettare l’upsell dell’assicurazione’. Nova Act mira a migliorare l’accuratezza delle azioni agentiche multi-step dallo stato attuale del 30% al 60% a oltre il 90%, fornendo i building block necessari per la creazione di agenti orientati all’azione.

Amazon Q: accelerare lo sviluppo del software

Nella parte superiore dello stack AI c’è Amazon Q, un assistente basato su GenAI progettato per accelerare lo sviluppo del software. Sfrutta i dati di un cliente e fornisce una nuova esperienza di codifica agente veloce all’interno dell’interfaccia della riga di comando per eseguire autonomamente flussi di lavoro complessi. Amazon ha anche reso disponibile a livello generale GitLab Duo con Amazon Q, consentendo agli agenti AI di assistere con attività multi-step.

Il business AI di Amazon ha raggiunto un tasso di esecuzione annuale di ricavi di diversi miliardi di dollari e continua a crescere a percentuali a tre cifre anno su anno. Nonostante l’ottimismo che circonda l’AI, Jassy ha ricordato alle parti interessate che una quantità significativa di infrastruttura on-premises deve ancora essere spostata sul cloud. La modernizzazione dell’infrastruttura è fondamentale per la tecnologia, le capacità di innovazione, la produttività degli sviluppatori, la velocità e la struttura dei costi di qualsiasi azienda. Le aziende devono spostare la propria infrastruttura e i propri dati sul cloud per realizzare appieno il potenziale dell’AI.

Affrontare i vincoli di approvvigionamento

Durante la sessione di domande e risposte, Jassy ha affrontato le preoccupazioni sui vincoli di approvvigionamento relativi ai chip per l’AI. Ha affermato che il business in crescita di diversi miliardi di dollari di AWS significa che sta costantemente aggiungendo capacità e utilizzando nuovi chip non appena diventano disponibili.

Jassy ritiene che AWS potrebbe aiutare più clienti e generare più entrate se avesse accesso a più capacità. Ha osservato che si prevede che nei prossimi mesi arriveranno altre istanze Trainium2 e istanze Nvidia di nuova generazione. Anche altri componenti della catena di approvvigionamento, come le schede madri, stanno subendo ritardi a causa dell’elevata domanda. Tuttavia, Jassy prevede che questi problemi di catena di approvvigionamento e capacità continueranno a migliorare nel corso dell’anno.

Impatto delle tariffe doganali

Jassy ha anche affrontato l’impatto delle tariffe doganali dell’amministrazione Trump sulle vendite al dettaglio di Amazon. Ha detto che c’è stato un aumento degli acquisti in alcune categorie, potenzialmente indicando un accumulo in previsione degli impatti tariffari. Tuttavia, il prezzo medio di vendita degli articoli al dettaglio non è ancora aumentato significativamente. Ciò è in parte dovuto all’acquisto a termine da parte di Amazon e all’inbounding avanzato da parte di venditori terzi. Molti venditori non hanno ancora adeguato i loro prezzi.

La situazione potrebbe cambiare a seconda di dove si stabilizzeranno le tariffe alla fine. Jassy ha affermato che Amazon non è univocamente suscettibile alle tariffe relative alla Cina. I rivenditori che non acquistano direttamente dalla Cina in genere acquistano da aziende che lo fanno, maggiorando gli articoli, cambiando il marchio e vendendoli ai consumatori statunitensi. Questi rivenditori acquistano il prodotto a un prezzo più alto rispetto ai venditori cinesi che vendono direttamente ai consumatori statunitensi nel mercato di Amazon, con conseguenti tariffe complessive più elevate per questi rivenditori e per i venditori diretti cinesi.

Risultati finanziari

Per il primo trimestre fiscale del 2025, terminato il 31 marzo, Amazon ha registrato un fatturato totale di 155,7 miliardi di dollari, un aumento del 9% rispetto ai 145,3 miliardi di dollari registrati per il primo trimestre fiscale del 2024.

Ciò includeva:

  • Vendite AWS di 29,3 miliardi di dollari, in aumento del 17%
  • Vendite in Nord America di 92,9 miliardi di dollari, in aumento dell’8%
  • Vendite internazionali di 33,5 miliardi di dollari, in aumento dell’8%

Il fatturato totale ha superato le aspettative degli analisti di 580 milioni di dollari, secondo Seeking Alpha.

Amazon ha anche registrato un utile netto GAAP totale di 17,1 miliardi di dollari, o 1,59 dollari per azione, in aumento rispetto ai 10,4 miliardi di dollari dello scorso anno, o 98 centesimi per azione. La società ha anche registrato un utile operativo di 18,4 miliardi di dollari, in aumento rispetto ai 15,3 miliardi di dollari dello scorso anno.

Prospettive future

Guardando al futuro, Amazon prevede che le vendite del secondo trimestre fiscale del 2025 saranno comprese tra 159,0 miliardi e 164 miliardi di dollari, rappresentando una crescita dal 7% all’11% rispetto al secondo trimestre fiscale del 2024.

La società prevede inoltre che l’utile operativo sarà compreso tra 13 miliardi e 17,5 miliardi di dollari, rispetto ai 14,7 miliardi di dollari dell’anno precedente.